LA RUMBA / New England IPA: fresca, colorata e allegra!
La nostra prima interpretazione di New England IPA , uno stile che evoca freschezza, colori e allegria… un ritmo con cui avevamo voglia di confrontarci da molto tempo e che stimolava le nostre fantasie.
Il “progetto” (un’edizione limitata, destinata con ogni probabilità ad essere rilanciata, in futuro) nasce da una ricetta che vede come protagonisti indiscussi luppoli statunitensi quali Comet, Lemondrop, Ekuanot, Idaho 7 ed Eureka danzare da protagonisti su un grist composto da Golden Promise con aggiunta di fiocchi d’orzo e avena, ai quali si affida la missione di dare stabilità alla schiuma, opacità all’occhio e sofficità al palato. La spinta aromatica adeguata allo stile è affidata ai cinque luppoli “made in Usa”: gettandone tre (Comet, Lemondrop, Eureka) in fase di whirlpool; e poi impegnandoli tutti quanti in un sostanzioso dry-hopping. Infine il lievito: un selezionato New England portatore di rotondità oltre che di vaghe sensazioni fruttate.
Al banco d’assaggio, ecco qua gli esiti delle nostre fatiche: una pinta dal colore dorato chiaro dall’aspetto diffusamente velato; i cui profumi intrecciano temi polposi, quali mango, pesca e ananas, a fresche agrumature, da limone e pompelmo. Il palato, reso levigato anche dal tenore alcolico (siamo a quota 6 gradi), parte morbido e procede verso un finale asciutto, sottolineando qui, in chiusura una venatura amara che vuol essere garbata ma nitida allo stesso tempo.
Abbiamo puntato insomma a costruire una bevuta bilanciata: e perciò anche versatile. La sua freschezza conta di metterla a proprio agio nel ruolo di sorsata “da tutte le ore del giorno”. La sua personalità, caratterizzata da tratti che richiamano le scorze gialle, ne incoraggia l’abbinamento con piatti che abbiano, verso La Rumba, elementi di affinità, come ad esempio scaloppine, se parliamo di salato, oppure di cheesecake se vogliamo parlare di dolce; in ambo i casi agli agrumi.